Panegyrici latini | |
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Autore | Vari |
1ª ed. originale | |
Editio princeps | Milano, Francesco Dal Pozzo, 1482 |
Genere | oratoria |
Sottogenere | panegirico |
Lingua originale | latino |
I Panegyrici Latini (anche indicati come XII Panegyrici Latini) sono una collezione di 12 opere retoriche in lode di imperatori romani (panegirici), undici dei quali composti e recitati in Gallia tra il 289 e il 389, durante i regni da Diocleziano a Teodosio I; il primo, cioè il più antico, è invece il ben noto Panegirico di Traiano di Plinio il Giovane, composto nell'anno 100.[1]
Solo di alcuni autori si conosce il nome (Eumenio, Nazario, Claudio Mamertino e Latino Pacato Drepanio); altri sono anonimi.
La collezione dei dodici panegirici fu scoperta nel 1433 dall'umanista Giovanni Aurispa nella biblioteca della cattedrale di Magonza, in un manoscritto successivamente andato perduto, ma di cui si sono conservate alcune copie.[2]